Incontro tematico 4 maggio 2024

Sabato 4 maggio si è tenuto ad Alghero il quinto Incontro Tematico presso la Fondazione Laconi in via Mazzini 99.

I relatori, Maria Vittoria Migaleddu di ANS (Assemblea Natzionale Sarda) e Salvatore Pinna, hanno parlato di Lingue per la salvaguardia dell’ambiente.

Partendo da alcuni casi emblematici si è analizzato il rapporto e l’influenza dei diversi ambienti sulle lingue dei gruppi umani che vi sono insediati. Il concetto di ambiente varia a seconda delle culture e di conseguenza anche le modalità di protezione. Il Global Footprint Network, una metodologia per calcolare la pressione umana sull’ambiente; permette di indicare l’Overshoot Day sia livello di ogni stato che a livello Globale: Earth Overshoot Day. Un rapporto con l’ambiente rispettoso dei tempi di rigenerazione delle risorse rinnovabili si rispecchia nelle pratiche e anche nelle lingue delle comunità che vi abitano. Alcuni esempi importanti emergono da una ricerca lessicale e fraseologica realizzata sull’algherese.

Per sottolineare l’importanza della trasmissione intergenerazionale delle lingue locali, non dominanti nell’istruzione l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha proclamato il decennio 2022/ 2032 come periodo di promozione di queste lingue nelle istituzioni educative.

Già dal 2004 gli organismi internazionali come UNEP (United Nations Environment Program) hanno sottolineato che le lingue sono uno strumento fondamentale per trasmettere le conoscenze sull’ambiente, pro preservare la biodiversità e facilitare una economia sostenibile.

Nell’Agenda UNESCO 2030 si afferma che il multilinguismo è essenziale per raggiungere gli obiettivi in particolare quelli relativi ad una produzione e consumo sostenibili e al contrasto ai cambiamenti climatici.

Lingue per la salvaguardia dell'ambiente
Lingue per la salvaguardia dell’ambiente